10 October, Turin: Rally in Support of Palestinian Resistance

Saturday, 10 October
3:30 PM
Corso Giulio Cesare (Ex Staz. Ceres), Torino, Italy

Facebook Event: https://www.facebook.com/events/1659825347634257/

22 years of negotiations that have helped to consolidate the Zionist colonization in all of Palestine.

22 years of policies that have made Palestine the largest prison in the world

22 years that have made the daily life of the Palestinians even more hellish

67 years of a war of annihilation of the Palestinian people, two-thirds of the Palestinian people forced into exile, deported by force or terror

67 years of the worst apartheid against the Palestinians

67 years of complicit silence, covering up the Zionist massacres, of broken promises

67 years of active support to Israel by the most powerful governments in the world

67 years that have brought progress and enormous wealth to the Zionist settlers, all in Palestine.

…In the face of all this and the recent massacres, oppression and genocidal attacks we stand alongside the people who fight and resist, the Palestinian people. Resist until we see peace and justice reign in the land. Freedom for all Palestinian prisoners! Struggle until victory!

turino

A Ferro e Fuoco

22 anni di trattative che hanno contribuito a consolidare la colonizzazione sionista in tutta la Palestina.
22 anni di politiche che hanno reso la Palestina la prigione più grande al mondo
22 anni che hanno reso la vita quotidiana dei palestinesi ancora più infernale
67 anni di guerra di annientamento del popolo palestinese
due terzi del popolo palestinese costretti all’esilio, deportati con la forza e con il terrore
67 anni del peggior Apartheid e della peggiore segregazione israeliane contro i palestinesi
67 anni di silenzio complice, di coperture dei massacri sionisti, di promesse mai mantenute
67 anni di sostegno attivo a israele da parte dei governi piu potenti del mondo
67 anni che hanno portato progresso e ricchezza smisurate ai coloni sionisti, tutti, in Palestina. Tutto quel che viene rubato ai palestinesi è regalato ai coloni israeliani. Ingenti somme di denaro dei contribuenti occidentali da 67 anni vengono regalate ai coloni sionisti.
Israele non si tocca!
È il motto principe di tutti i governi occidentali, di tutti i colori. Israele non si tocca neanche per i giornalisti e massmedia, per gli opinionisti e larga fetta di intellettuali.
Israele non si tocca perché gli è utile:
tutte le nuove armi vengono testate dal vivo, sulla pelle dei palestinesi, prima d’essere messe sul mercato:
vengono testati tutti i sistemi di repressione e di controllo sociale prima d’essere fatti propri dai governi occidentali.
La Palestina è un laboratorio e i palestinesi sono cavie.
I palestinesi sono stanchi di aspettare, tanto non arriverà mai niente in loro soccorso, e hanno deciso di riprendere di nuovo la loro lotta. Una lotta imparì: alla pietra israele risponde con pallottole, con arresti arbitrari e senza accuse specifiche, basta solo essere palestinese. Il fascismo sionista dilaga e le bande sioniste sono libere di linciare ed ammazzare protette dai soldati israeliani.

Di fronte a tutto questo e ai recenti massacri, soprusi e repressione genocida NOI ci schieriamo a fianco del popolo che lotta e resiste, il popolo palestinese. Co-resistiamo finché non vedremo pace e giustizia imperare in quella terra.

Libertà per tutti i prigionieri palestinesi
lotta fino alla vittoria